Da sempre lo Champagne è associato al lusso ed ai festeggiamenti in grande stile. Deve la sua fortuna alla qualità dell'uva utilizzata e soprattutto al metodo unico praticato in territori ben individuati che presentano a loro volta delle caratteristiche specifiche sia per clima che per il territorio in generale.
Possiamo classificare lo champagne in base alle uve coltivate nei territori a nord di Parigi con cui avviene la produzione dello champagne.
Il territorio ove sorgono le coltivazioni dei vitigni che producono lo champagne sono definiti per legge. I vitigni sono 7 quelli principali e selezionati sono tre:
Lo Champagne ha una storia di tre secoli in cui è stato classificato in differenti modi. Si parte essenzialmente dal vino di base denominato cuvée caratterizzato da diverse annate, oppure dalla stessa annata. Nel primo caso, gli champagne francesi saranno Sans Année, mentre nel secondo Millesimé o Vintage.
Da questa prima classificazione ne seguono altre più qualitative. Secondo quella sotto riportata, lo champagne assume una connotazione più esplicita:
La Champagne si trova a nord est di Parigi, questa regione è stata delimitata nel 1927 quando l'Institut National des Appellations d'Origine (INAO), ne ha stabilito gli esatti confini.
E' una regione riconosciuta come la più pregevole area enologica di tutto il mondo. Allo champagne ci lavorano 15.000 viticoltori che coltivano e forniscono le loro preziose uve alle 110 “Maison de Champagne”.
Il clima non è certamente temperato, tutt'altro, il segreto è contenuto nel suo sottosuolo. Si tratta infatti di un sottosuolo gessoso che assorbe bene il calore estivo e le abbondanti piogge invernali. Le radici assorbono in maniera graduale l'acqua e le sostanze nutritive dal terreno anche in periodi di siccità.
Nel 1911 questa regione è stata classificata secondo la scala dei Cru, diversamente da quanto veniva fatto per le altre regioni. In pratica si dava una valutazione dei Cru
Nelle tre diverse zone si possono identificare altrettante categorie:
La percentuale sta ad indicare il valore commerciale dell'uva che oscilla con riferimento al prezzo stabilito per le uve della Champagne. Il prezzo più alto veniva riconosciuto per il Gran Cru e gli altri in percentuale ad esso. Non si usa più questa categorizzazione ma è rimasta l'indicazione qualitativa.
I paesi Gran Cru sono solo 17, tutti gli altri comuni appartengono alle altre due categorie. A loro volta i Gran Cru sono suddivisi nei comuni:
Ci sono altre categorie che si possono attribuire agli champagne e che lo rendono famoso anche per questo motivo. Vi è ad esempio una classificazione che deriva dall'aggiunta di zucchero dopo il dégorgement o sboccatura, insieme al liqueur d’expédition.
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