Per i brand che desiderano gestire la propria presenza sul web in modo efficace e concreto, il ricorso a Google My Business potrebbe favorire il conseguimento di risultati importanti. Si tratta di uno strumento che coniuga le funzionalità delle Pagine Google+ Business e Local con quelle di Google Places: ne deriva un unico prodotto caratterizzato da dashboard unificate, che permette di recuperare le informazioni aziendali in modo semplice e di modificarle a seconda delle necessità, ma anche di interagire con le persone. Insomma, una volta c'erano Google Places for Business, Pagine Google+ Local e Pagine Google+ Business: oggi c'è una sola realtà, Google My Business, che raggruppa tutte le loro caratteristiche.
Chi è alla ricerca di approfondimenti su Google My Business non può non notare che la sua introduzione ha portato più ordine nell'ecosistema di Google relativo al settore business. Il cambiamento è stato sia di carattere estetico che di natura pratica: soprattutto gli internauti meno esperti ora possono beneficiare di una maggiore semplicità di comprensione. Ma quali sono i principi su cui si fonda Google My Business? Occorre partire dal presupposto che tutte le attività commerciali devono fare riferimento a una clientela: è proprio la clientela che assicura la crescita di un'azienda. Non si tratta di semplici acquirenti che comprano un prodotto e spariscono: spesso si tratta di sostenitori del brand, che magari con il loro passaparola contribuiscono al successo e alla promozione di una certa attività.
Lo scopo più rilevante di Google My Business, pertanto, è quello di garantire una buona visibilità alle attività commerciali che vi fanno riferimento: si parla di visibilità online, ovviamente, che è indispensabile in una realtà come quella della navigazione in mobilità e dei social network che è costellata di interazioni. Le attività, in questo modo, vengono supportate nella ricerca del successo, in modo tale che possano creare un'identità online e tenerla sempre sotto controllo. Infine, l'ultimo vantaggio che viene messo a disposizione è rappresentato dalla disponibilità di un punto di accesso a +Post Ads, ad Adwords Express o ad altri prodotti commerciali di Google.
Il cambio di passo principale che deriva dall'introduzione di Google My Business riguarda la possibilità di gestire una sola identità. Ciò vuol dire, per esempio, che i contenuti relativi alla Pagina verificata sono impiegati su Google+, su Maps e sul motore di ricerca. Chi tenta di accedere a Google Places for Business, per esempio, viene reindirizzato in modo automatico a Google My Business: la gestione avviene attraverso l'account di Google Plus dell'attività.
Tante sono le opzioni disponibili: non solo le comunicazioni e le condivisioni con i propri follower, ma anche la gestione di qualsiasi informazione con il tramite di una dashboard sola. E non è finita qui, perché grazie alle statistiche è possibile tenere sotto controllo le performance del brand. Se a ciò si aggiunge che Google My Business può essere utilizzato gratuitamente, non è difficile intuire i numerosi pregi di questo servizio.
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