I trend del settore dell’interior design puntano tutto sulla sostenibilità. Una delle tendenze più importanti per i mesi a venire, infatti, sarà rappresentata dall’impiego di materiali riciclabili: tra questi spiccano il vetro e il legno, veri e propri simboli di sostenibilità ambientale. Per quel che riguarda il legno, ci si attende una notevole esaltazione dei materiali in arrivo dal nord Europa, con riferimento nello specifico ai Paesi scandinavi, mediante soluzioni in grado di mettere in risalto le peculiarità naturali del legno. Ecco, quindi, tonalità cromatiche rustiche e colori quasi primitivi, tali da trasformare gli ambienti con una spiccata connotazione naturale.
Il ritorno alla natura
Se il legno è il materiale che più di tutti gli altri mette in risalto una relazione completa e costante con la natura, la tavolozza dei colori punterà in maniera particolare sul blu scuro, che è la tinta per eccellenza capace di garantire un effetto di contrasto con i legni dalle tonalità più chiare. Via libera al blu, dunque, per i soffitti e per le pareti oltre che per i pavimenti. Anche il grigio, poi, è destinato a essere sfruttato in maniera consistente in ogni sua variante: stiamo parlando, infatti, di un colore neutro che ha il pregio di assicurare degli abbinamenti eccellenti con il terra di Siena, il senape, il verde e il marrone, che a loro volta vanno annoverati tra le scelte di tendenza.
Più valore ai materiali ecologici
Anche il vetro, come si è detto, nel corso dell’anno che è da poco iniziato sarà sfruttato di frequente in un ambito di evidente valorizzazione delle soluzioni ecologiche. Un discorso simile si può fare per la pietra, che permette di dare vita ad ambienti con un forte richiamo alla natura, capace di far apprezzare anche le atmosfere e le sensazioni che essa può trasmettere.
Lo stile di arredamento minimal
Un must per il 2021 è quello della semplicità, che deve definire tutti gli spazi: il che non vuol dire che gli ambienti non debbano essere curati, ma solo che lo sfarzo e l’abbondanza non devono essere la cifra predominante. Il richiamo più evidente è quello agli stili di arredamento minimal, in cui uno dei punti di forza è rappresentato dall’essenzialità. In concreto, gli esperti raccomandano di progettare ambienti caratterizzati da un numero ridotto di mobili, in modo che gli elementi di arredo siano pochi ma speciali: a patto che, ovviamente, il loro assortimento sia studiato con la massima attenzione e così pure la loro distribuzione. L’obiettivo deve essere quello di generare un’atmosfera in cui la sensazione di ordine si traduca in calma e relax.
I colori tenui
D’altra parte, per creare ambienti rilassanti è auspicabile puntare sui colori più tenui, coerenti con la linearità e con la basilarità delle atmosfere. In contesti di questo tipo, il vetro è uno dei materiali che meritano di essere privilegiati, a maggior ragione nel caso in cui sia lavorato: un elemento che richiede una particolare attenzione anche perché si presta a una grande varietà di utilizzi, secondo un approccio personalizzato. È con il vetro, infatti, che diventa possibile trasformare qualsiasi locale della casa, affinché assuma un’immagine in linea con i trend del momento.
Come usare la pietra
Passando alla pietra, un altro dei materiali che andranno per la maggiore nei mesi a venire, un ruolo molto importante sarà giocato dal marmo. Per quanto si tratti di un materiale nobile, però, il suggerimento è quello di adottare una certa parsimonia nel suo utilizzo, non tanto per una questione di costi, quanto perché una tendenza all’accesso rischia di tradursi in una resa un po’ troppo impersonale, per un appartamento dal mood freddo. Per evitare di correre questo rischio, ad ogni modo, è sufficiente saper scegliere con cura i giusti accostamenti cromatici. C’è, poi, un altro accorgimento da tenere a mente: il marmo è da privilegiare sui pavimenti e sulle pareti, ma non su altre superfici che, invece, richiedono rivestimenti di altro tipo.
Come valorizzare i metalli quando si arreda la casa
Il 2021 ci insegnerà anche a sfruttare nel migliore dei modi i metalli, sia per i complementi di arredo che per le loro finiture. Nel mirino finiscono soprattutto l’ottone, il rame e il bronzo; il suggerimento, in ogni caso, è quello di non esagerare con i mix di tali materiali, almeno in un unico ambiente, per evitare un effetto di confusione che potrebbe appesantire la resa estetica. D’altro canto, gli oggetti in metallo hanno dimostrato di poter essere considerati decisamente pratici e di saper garantire una notevole praticità: ecco, quindi, che non vanno più confinati agli ambienti di servizio, quali la cucina e il bagno, come è avvenuto in passato; vale la pena, al contrario, di estendere il loro utilizzo anche agli altri locali della casa, dal soggiorno alla camera da letto.
