Site Loader

Istituito nel 1994 dal Trattato sull’Unione europea, il Comitato delle regioni è un organo consultivo composto da rappresentanti degli enti regionali e locali europei. Il Comitato delle regioni deve essere consultato prima che le decisioni dell’UE vengano prese su questioni come la politica regionale, l’ambiente, la cultura, l’istruzione e i trasporti, ovvero quelle questioni che riguardano i governi locali e regionali.

Il Comitato ha un numero di membri che riflette approssimativamente la sua popolazione. È per questo motivo che i Paesi maggiormente rappresentati all’interno del comitato sono Francia, Germania e Italia.

I membri del Comitato sono membri eletti o protagonisti degli enti locali o regionali della loro regione d’origine. Sono nominati al Comitato dai governi nazionali e nominati dal Consiglio dell’Unione europea per quattro anni, ma possono essere riconfermati. Ogni Paese sceglie i suoi membri a modo suo, ma il mix deve riflettere gli equilibri politici e geografici. Se perdono il loro mandato elettorale in patria, dovranno inoltre dimettersi dal Comitato.

Cosa fa il Comitato?

Il ruolo del Comitato delle regioni è quello di presentare i punti di vista locali e regionali sulla legislazione dell’UE. Lo fa emettendo rapporti, o “pareri”, sulle proposte della Commissione.

La Commissione e il Consiglio devono a loro volta consultare il Comitato delle Regioni prima che vengano prese decisioni dell’UE su questioni che riguardano gli enti locali e regionali. Si può trattare di politica dell’occupazione, ambiente, istruzione, cultura, formazione professionale e giovani, energia, trasporti, telecomunicazioni e salute pubblica.

Naturalmente, il sito internet EuropeiUnite.eu ci ricorda che questa lista non è esaustiva. La Commissione, il Consiglio e il Parlamento europeo sono liberi di consultare il Comitato delle Regioni anche su altre questioni, qualora lo ritengano opportuno e preferibile. Da parte sua, il comitato può adottare pareri di propria iniziativa e presentarli alla Commissione, al Consiglio e al Parlamento.

Come sono organizzati i lavori del Comitato?

Ogni anno il Comitato delle regioni tiene cinque sessioni plenarie, durante le quali viene definita la sua politica generale e vengono adottati i pareri. Ci sono sei “commissioni” che si occupano di diverse aree politiche e preparano i pareri da discutere nelle sessioni plenarie, ognuna delle quali si specializza in un’area tematica specifica, per fornire una consulenza più approfondita e più competente.

Dove ha sede il Comitato delle regioni

Il Comitato delle regioni ha sede a Bruxelles, in Rue Belliard 101.

Dove si riunisce il Comitato delle regioni

Con la cadenza sopra già introdotta, il Comitato delle regioni si riunisce nella propria sede principale di Bruxelles.

Come ottenere maggiori informazioni

Chi volesse approfondire il ruolo del Comitato delle regioni e le sue attività può farlo consultando il sito internet dell’istituzione dell’Unione Europea, dove sarà possibile prendere visione del suo statuto e di ogni dettaglio, a beneficio di una migliore comprensione di quello che è uno degli organismi più rilevanti per “trasmettere” in ambito comunitario le particolarità e le specificità di ogni singola area territoriale facente parte l’Unione Europea.

Optimamente