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Materasso

I materassi sono sempre difficili da scegliere, soprattutto quando si devono valutare tante caratteristiche e i materiali giusti. E’ comunque possibile affermare che in Italia i più acquistati sono sempre i materassi in memory foam e quelli in lattice.

Tra i due vertono delle sostanziali differenze ma anche similitudini che si possono scoprire conoscendoli. Dunque per capire qual è il meglio in base alle proprie esigenze sarà necessario capire quali sono le principali differenze tra questi due materassi. Solo in questo modo sarà possibile farsi un’idea.

Questa guida nasce proprio con l’intendo di descrivere quali sono le caratteristiche principali di materassi in memory foam e lattice per dare un’idea precisa su quello che ci si deve aspettare. E’ chiaro che è sempre consigliato provare le differenze in un negozio, però sarebbe molto utile recarsi dal rivenditore già preparati in modo da capire se il relativo materasso rispetta i requisiti che dovrebbe avere.

Le differenze tra materasso memory e lattice

Se si va a prendere in considerazione il punto di vista tecnico, un materasso in memory e un materasso in lattice avranno una stessa tipologia di punto in comune: tutti e due reagiscono e possono adattarsi ad ogni forma del corpo.

Per cui, per comprendere quale sia la vera differenza va studiata la tipologia dei materassi, la tecnologia di sviluppo degli stessi e quindi il relativo materiale utilizzato per produrli.

Come nasce il materasso in memory​​​​​​​

​​​​​​​Il materasso memory foam è un formato che si basa su un modello di poliuretano espanso innovativo, oramai divenuto conosciuto da tutti, sia per cuscini che materassi.

Ma le origini di questo materiale derivano da uno studio tecnologico che è stato fatto per merito di una ricerca scientifica americana. Infatti, la sua creazione è dovuta alla NASA, infatti la produzione di questo materiale innovativo fu progettato per un lancio spaziale, dato che gli astronauti subivano dei contraccolpi sui sedili a causa dell’accelerazione dello shuttle.

Per cui, fu necessario ideare un materiale che potesse assorbire i colpi, così negli anni ’60 nacque il memory foam.

Caratteristiche del materasso in memory foam

Una delle più importanti caratteristiche del materasso memory foam riguarda il fatto che non crea dei punti di pressione sul corpo durante il suo utilizzo quando una persona dorme o si riposa. Questo è dovuto al fatto che è un materale che si adatta al corpo umano e lo rende molto confortevole alla pressione del corpo.

Questo caratteristica lo rende uno dei migliori materassi per evitare problemi di mal di schiena e dolori lombari. Tuttavia quando il materasso non si utilizza più, ritorna allo stato originario ricordando la posizione iniziale (da qui il nome memory).

Il memory foam, inoltre, è un materiale termosensibile, per cui oltre alla pressione, è importante anche il calore che farà modellare in modo perfetto il materasso al nostro corpo. Inoltre, nelle sue ultime innovazioni in memory gel, la sua lavorazione a cellula è importante, dato che risulterà essere molto traspirante, così l’aria potrà essere libera di uscire e l’umidità si andrà a disperdere con più facilità. Per conoscere tutte i vantaggi dei materassi in memory foam questa guida di dormire.net è ottima e descrive nel dettaglio cosa ci si deve aspettare da questa tipologia di materassi.

Le caratteristiche del materasso in lattice

Il materasso in lattice è un prodotto adatto a favorire la circolazione, visto che fornisce supporto a tutto il corpo, in modo che possa ridurre i punti di pressione (cosi come il materasso in memory foam).

Questo materasso è anche più elastico del memory, per cui si contrappone al peso corporeo, in modo da sollevare lo stesso corpo senza affossarsi troppo. La maggior parte dei materassi in lattice vengono realizzati con delle zone di portanza differenziata, con sezioni rigide e morbide a seconda di quanto e dove serve, per poter mantenere l’apparato muscolo-scheletrico in una posizione giusta.

Materasso in memory o in lattice? I vantaggi del Memory

I materassi in memory foam si caratterizzano per molteplici vantaggi. Soprattutto per la loro sensazione di comodità, che viene data dallo spessore di cui è fatto il memory presente nella lastra.

Un altro vantaggio riguarda il fatto che si tratta di un materasso antiacaro e anallergico, in modo da renderlo più che igienico. Consente anche di mantenere una posizione corretta della colonna vertebrale.

Un’altra caratteristica vantaggiosa è data dal fatto che questa tipologia di materassi non richiede una grande mole di lavoro per eseguire la manutenzione ordinaria.

Un’altra peculiarità del memory foam è data dal fatto che si tratta di un materiale adatto a chi si muove spesso nel letto, questo perché la sua capacità di poter assorbire ma anche attutire i movimenti farà sì che non si sente niente. Sicuramente è più idoneo rispetto al materasso di lattice, dato che assorbe meno i colpi.

​​​​Materasso in memory e materasso in lattice quanto costano?

E’ possibile affermare che a parità di qualità, un prodotto in lattice naturale costa di più di un materasso in memory foam. I prezzi si assomigliano di più se si confronta materassi in memory foam e lattice sintetico.

Un materasso che sia di buone materie prime, così come di una buona qualità, sia che sia in memory foam che in lattice naturale, sicuramente costerà un po’, con cifre che partiranno minimo dai 300 euro fino ad arrivare a 1000 euro.

L’importante è che al momento dell’acquisto non ci si deve affidare a prodotti scadenti, perché è molto importante per la salute del corpo poter avere un buon sostegno dormendo, considerando che è il momento in cui una persona passa più tempo.

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