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Perché leggere

Dall’ultimo rapporto ISTAT sulla lettura si evince che si pubblicano sempre più libri, ma il numero dei lettori è stabile.

Nel 2019 sono stati pubblicati in media 237 libri al giorno, quasi 1,3 libri ogni mille abitanti, mentre i lettori sono il 40,0% delle persone di 6 anni e più.

Il 77,2% legge solo libri cartacei, mentre il 7,9% legge solo ebook o libri online.

Il dato sulla percentuale dei lettori che era cresciuto tra il 2000 e il 2010, dal 2016 si è stabilizzato intorno al 40%.

Leggere è fondamentale e in questo articolo vogliamo darvi qualche motivo in più per leggere almeno un libro al mese.

1. Leggere stimola l’intelligenza

Il primo motivo per cui leggere è importante è perché la lettura rappresenta la miglior palestra di allenamento per la mente. Leggere, infatti, attiva numerose aree del cervello, proprio come se avessimo a disposizione una palestra con tutte le attrezzature necessarie per il corpo.

La lettura costante è un esercizio ideale per il cervello, il migliore che si possa immaginare per mantenerlo attivo, impegnato e “in forma”. La ricerca scientifica ha dimostrato che gli stimoli per la mante, tra cui la lettura, contribuiscono a rallentare l’insorgere di malattie neurologiche, come l’Alzheimer e la demenza senile.

2. Leggere riduce lo stress

La vita di tutti i giorni, ci sottopone inevitabilmente ad una serie incessante di stress. L’Università del Sussex, nel 2006, condusse uno studio che aveva come obiettivo quello di capire in quale modo si potesse ridurre il nostro livello di stress, per esempio praticando delle attività ricreative. Il 68% delle persone sottoposte a questa analisi ha confermato che l’attività più efficace per ridurre lo stress fosse proprio la lettura, ancor più che fare una passeggiata o ascoltare della musica. A quanto pare basterebbe solo pochi minuti per ricavarne dei benefici muscolari e cardiocircolatori.

Secondo la scienza, le persone che leggono sono molto più rilassate e calme.

E come se ciò non bastasse, una ricerca della Yale University afferma che, a prescindere dal sesso e dagli stili di vita, i lettori hanno un’aspettativa di vita più lunga di un paio di anni rispetto a chi non legge.

3.  Leggere allena la memoria

Sembra quasi una banalità ricordare che leggere mantenga allenata la memoria. Ma se pensiamo al numero infinito di dettagli che immagazziniamo durante la lettura di un romanzo (personaggi, trama, ambienti, epoche) ci sembrerà del tutto ovvio che il nostro cervello e in particolare la nostra memoria debba mantenersi in allenamento. Inoltre, durante la lettura si connettono in specifici circuiti neurali destinati ad altre funzioni, come la visione, il linguaggio e l’apprendimento.

4.  Migliora la capacità di attenzione e di concentrazione

Viviamo in un mondo in cui veniamo stimolati costantemente da impulsi visivi, uditivi, sonori. La tecnologia ci spinge sempre di più verso la modalità “multitasking” e a farne le spese spesso sono i rapporti interpersonali, anch’essi veicolati attraverso la rete o i vari social.

Internet ha migliorato la nostra memoria a breve termine  ma a discapito della nostra attenzione. Se invece leggiamo una storia, prestiamo attenzione in modo costante, lineare, analizzando il filo conduttore dei diversi passaggi. Questo esercizio migliora la durata della nostra attenzione e concentrazione, due qualità che permettono di portare a termine un lavoro modo completo e professionale.

5.  Leggere è piacevole

Se ci chiedessero perchè è importante leggere, siamo immediatamente pronti a elencare una serie di vantaggi o convenienze che la lettura ci concede, sia fisicamente che intellettualmente. Difficilmente però, risponderemmo d’istinto affermando che leggere è piacevole. Gran parte delle persone vive la lettura come un sacrificio, che a partire dalla scuola si è protratto nel tempo senza diventare mai un piacere. Un buon libro invece, diverte, ci appassiona, incuriosisce, motiva, ci aiuta a riflettere, ci insegna qualcosa di nuovo, ci porta lontano.  Di quante altre cose possiamo parlare con tanto trasporto?

6.  Leggere amplia le conoscenze

Questa è forse la ragione principale che ci fa capire quanto sia importante leggere. Leggendo libri, articoli, saggi impariamo nuove cose, cresciamo mentalmente e umanamente, diventiamo grandi persone. La facilità di accesso che oggi ci consente di leggere quello che le migliori menti del mondo pubblicano a un prezzo talvolta irrilevante, costituisce una grande occasione di crescita per tutte le persone.

È sorprendente constatare come la pigrizia mentale che spinge a guardare la televisione piuttosto che a leggere, abbia impoverito le potenzialità di molti ragazzi.

7.  Arricchisce il proprio vocabolario

È innegabile, leggere arricchisce il nostro vocabolario. La nostra capacità di esprimerci, sia verbalmente che in termini di scrittura, è direttamente proporzionale al tempo che abbiamo dedicato alla lettura. Conoscere diversi autori ci consente inoltre di sviluppare uno stile, e di acquisire una certa personalità quando si tratta di esprimere le proprie idee. Non ha importanza se non aspiriamo a diventare scrittori, nella vita accade inevitabilmente, prima o poi, di dover esprimere semplicemente dei sentimenti. E sarà allora che la lettura diventerà la nostra fonte di ispirazione.

8.  Leggere aiuta a riflettere e ad analizzare

Ci sono molti studi che dimostrano come la lettura aumenti le nostre capacità cognitive e solleciti la nostra capacità analitica. Leggere un romanzo giallo, per esempio, stimola le connessioni neurali e l’immaginazione, in particolare se dobbiamo risolvere un mistero e riconoscere un colpevole. Questo modo di ragionare, che si rinnova di lettura in lettura, costituisce per il nostro cervello un allenamento insostituibile, che viene messo a frutto nelle più svariate pieghe della vita, sul lavoro, in amore, in affari. Leggere ci spinge a misurare il nostro punto di vista con quello dell’autore, ci induce a riflettere e ad analizzare i nostri comportamenti in situazioni nelle quali proiettiamo noi stessi.

9.  Leggere rende la vita più interessante

A volte succede che tra semplici conoscenti, ma anche tra amici, la conversazione ristagni o si incanali su argomenti banali, noiosi. A quel punto basta pensare ad un libro che abbiamo letto per ridestare l’interesse e rilanciare la discussione.

Un secondo aiuto che ci viene offerto dalla lettura riguarda gli spunti che dai libri ci possono venire. Un saggio che tratta di un particolare argomento può aprire spunti infiniti di riflessione, far nascere nuove idee e temi appassionanti.

Infine, la lettura ha l’enorme capacità di farci volare, di portarci via dalla quotidianità e dalla monotonia. Immergersi in qualche pagina di un buon libro può illuminare di bellezza una parentesi grigia della nostra vita.

10. Aumenta la propria l’empatia

Quando siamo indotti ad indossare i panni di un nuovo personaggio, siamo inevitabilmente costretti a capire tutto di lui. Le sue radici, la sua infanzia, le sue condizioni mentali ed economiche. I suoi desideri, le sue aspirazioni, le sue ambizioni e le sue delusioni.

In conclusione quindi possiamo affermare che leggere non è soltanto un ottimo esercizio per allenare il cervello, ma anche il miglior modo di allenare il nostro muscolo più importante, il cuore.

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