Site Loader
Musei Italiani

Scegliere i musei italiani più belli è un esercizio complicato, vista la varietà di opzioni a disposizione: ma ci proviamo lo stesso, ben consapevoli del fatto che quello che stiamo per proporre non è un elenco esaustivo e che molte strutture meriterebbero di essere inserite in questa rassegna.

La Galleria Nazionale delle Marche

Una menzione speciale spetta, per esempio, alla Galleria Nazionale delle Marche, che ha sede a Urbino nelle sale del Palazzo Ducale. Si tratta di una fantastica collezione artistica di cui fanno parte le principali opere del Rinascimento, un momento storico fondamentale grazie a Federico da Montefeltro e alla sua corte. Si possono ammirare, tra l’altro, quadri di Federico Barocci, di Piero della Francesca e di Raffaello Sanzio.

Le Gallerie dell’Accademia di Venezia

Meritano di essere viste anche le Gallerie dell’Accademia di Venezia, dove sono esposti artisti come il Tiepolo e Cosmè Tura. Ma qui si può vedere anche il celebre Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, senza dimenticare nomi del calibro di Francesco Hayez, di Giorgio Vasari, di Palma il Vecchio, del Giorgione, di Andrea Mantegna e di Giovanni Bellini. L’Accademia è un complesso che in passato comprendeva la scuola Grande, il convento dei Lateranensi e la chiesa di Santa Maria della Carità: da circa due secoli qui trova posto, oltre all’Accademia di Belle Arti, la collezione di arte veneta più importante al mondo, con una lunga serie di quadri realizzati tra il Trecento e il Settecento.

Il Museo storico del castello di Miramare

Chi ha la fortuna di passare dalle parti di Trieste non dovrebbe dimenticarsi di fare un salto al Museo storico del castello di Miramare, una fortezza costruita per iniziativa dell’arciduca d’Austria Massimiliano d’Asburgo-Lorena intorno alla metà del XIX secolo. Si tratta non per caso di uno dei musei di maggior successo su tutto il territorio nazionale in termini numerici: da non perdere, in particolare, la magnifica Sala dei Regnanti, ma anche la sala che si ispira all’arredamento navale della Novara, cioè la fregata su cui aveva prestato servizio Massimiliano nella Marina Austriaca. Ancora, ecco la sala della Musica e il giardino all’inglese del castello, dove ci si può godere una passeggiata memorabile. Si può decidere di visitare il castello da soli o prenotando un tour privato: in ogni caso, è un’occasione unica per vedere da vicino tante testimonianze lasciate non solo da Massimiliano, ma anche da Carlotta del Belgio, la sua consorte.

Il Museo archeologico di Venezia

Torniamo a Venezia per menzionare il Museo archeologico del capoluogo lagunare, situato presso le procuratie Nuove in piazza San Marco: a partire dalla fine del XVI secolo ospita un sacco di collezioni private di cui fanno parte opere molto antiche, alcune delle quali di epoca romana o addirittura precedente.

La Pinacoteca di Brera a Milano

Fra i tanti musei che si possono visitare in occasione di un viaggio a Milano, uno dei più ricchi è di certo la Galleria nazionale d’arte antica e moderna, da tutti conosciuta come Pinacoteca di Brera: prende il nome dall’edificio che la ospita, Palazzo Brera. Si tratta di un complesso museale molto ampio, con una delle più nutrite raccolte di opere d’Italia, al punto che tante di queste non possono neppure essere esposte per mancanza di spazio ma si trovano confinate nei magazzini. Tra l’altro, il Palazzo Brera è sede di diverse istituzioni artistiche conosciute non solo nel nostro Paese, ma anche a livello internazionale: per esempio l’orto botanico e l’osservatorio, ma anche la Biblioteca Nazionale Braidense, la famosa Accademia di Belle Arti e l’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere.

Il Museo del Palazzo Ducale di Mantova

Restando in Lombardia, il nostro viaggio tra i più suggestivi musei del nostro Paese prosegue con una visita al Museo del Palazzo Ducale di Mantova: qui, nelle sale della Reggia dei Gonzaga, è possibile ammirare opere del Mantegna, come per esempio gli affreschi della Camera degli Sposi realizzati nella seconda metà del XV secolo; ma ci sono anche dipinti di Daniel van den Dyck, di Palma il Giovane e di Rubens. Del complesso museale fanno parte anche il castello di San Giorgio, costruito nel Quattrocento, e la basilica Palatina di Santa Barbara, senza dimenticare la corte Vecchia e la corte Nuova.

Il Cenacolo Vinciano

Per vedere da vicino l’Ultima Cena di Leonardo è necessario prenotare con mesi di anticipo. Già questo dà l’idea di quanto il Cenacolo Vinciano sia famoso in tutto il mondo: si trova nell’ex refettorio del santuario di Santa Maria delle Grazie a Milano. Purtroppo l’opera si trova in uno stato di conservazione precaria, e se si vuol essere certi di conoscere ogni segreto e ogni dettaglio forse conviene prenotare un tour guidato. Un’occasione unica per ammirare un dipinto che ci invidiano in ogni angolo del mondo, realizzato da Leonardo da Vinci negli ultimi anni del XV secolo.

Optimamente