Le barche a motore, al pari di tutti gli altri veicoli, devono essere assicurate per responsabilità civile. Nel momento in cui ci si mette in cerca di una polizza per la propria imbarcazione, però, vale la pena di prendere in esame la possibilità di arricchirla con delle coperture extra, che ovviamente saranno garanzia di una tranquillità maggiore. Ogni situazione va considerata a sé: è chiaro, per esempio, che chi partecipa a delle competizioni dovrebbe comprare una protezione ad hoc, così come c’è bisogno di una garanzia supplementare nel caso in cui la barca non venga usata solo per diletto ma anche per lavoro.
I suggerimenti da tenere sempre a mente
Quando ci si accinge a sottoscrivere un’assicurazione per la propria barca, è opportuno tenere conto del valore economico del mezzo e avere l’accortezza di proteggere anche l’equipaggio e, più in generale, le persone a bordo. Una particolare attenzione deve essere riservata ai tempi di rimborso, alla franchigia e al motore. Una polizza di questo tipo è obbligatoria per qualunque genere di imbarcazione con motore amovibile, fermo restando che ogni mezzo ha delle caratteristiche specifiche di cui si deve tenere conto: per esempio per una barca a vela o per uno yacht di valore elevato non si può prescindere da una polizza furto.
A chi richiedere un preventivo
Sul sito di Seassist è possibile ottenere un preventivo assicurazione barca online, ma anche trovare tutte le informazioni utili prima di sottoscrivere una polizza per un natante. Seassist mette a disposizione garanzie ad hoc per la navigazione, mentre in genere le altre compagnie assicurative prevedono un costo extra per estendere il rischio assicurato. La mission di Seassist è quella di dare supporto e sicurezza ai diportisti con soluzioni modulabili.
Assicurare il motore della barca
In una barca, il motore è il componente che, più di tutti gli altri, rischia di andare incontro a un guasto o a un malfunzionamento. Risulta evidente che se un inconveniente di questo tipo si verifica mentre ci si trova in alto mare non ci si ritroverà a pagare solo le spese necessarie per la riparazione, ma anche i costi di salvataggio della barca in avaria. Il Codice della Navigazione, all’articolo 491, indica che questi posti corrispondono a una percentuale del valore della barca che cambia a seconda di chi ha effettuato il salvataggio, dello sforzo che si è reso necessario e delle condizioni meteo. È facile capire, allora, perché sia conveniente assicurare il motore, a maggior ragione se questo è più esposto al pericolo di guastarsi, per esempio perché la barca viene utilizzata in maniera frequente.
La polizza di responsabilità civile
La legge obbliga a sottoscrivere solo la polizza di responsabilità civile, che per altro è collegata al motore. In particolare, una polizza per una imbarcazione che è dotata di due motori è formata, in realtà, da due assicurazioni differenti; il valore cambia in funzione dei cavalli fiscali fuori, entro ed entrofuoribordo.
Le garanzie delle polizze assicurative
Ci sono un sacco di protezioni extra a cui si può pensare per personalizzare la propria polizza: la copertura legale e gli infortuni, ma anche il guasto, gli atti vandalici, gli eventi naturali e il furto. Non vanno dimenticati, poi, i danni che possono essere causati dalle cime, dalle funi o dalle reti, mentre se si possiede una barca a vela si può pensare di assicurarsi rispetto ai danni correlati alla rottura degli alberi. La polizza corpi yacht, invece, non è altro che la polizza kasko per i natanti, utile per assicurare una protezione globale.
